(Adnkronos) – In una nota gli attivisti di Ultima Generazione riportano anche le parole di uno dei tre imputati. "Come cittadino, non ho alternative nell’ambito democratico. Le Nazioni Unite dicono che i governi sono inadempienti. Proprio per questo ho agito e per proteggere la mia famiglia". E si mostrano critici nei confronti del Comune, parte civile, "nonostante lo stesso Cattelan senta 'né danneggiato né offeso' dalla nostra azione.
Riteniamo che a ledere l’immagine del Comune sia il mancato rispetto dei già deboli obiettivi dell’Agenda 2030 e piani europei che prevedono un azzeramento del consumo di suolo netto e non un aumento del 10%".
Il sindaco Giuseppe Sala "ha deciso di costituire il Comune parte civile nonostante all’interno della sua coalizione il consigliere Gorini proprio ieri in aula abbia sottolineato che gli attivisti sono persone estremamente colte e consapevoli che stanno rispondendo a una legge morale", aggiungono gli attivisti che informano come l'autore dell’opera Love ha inviato una lettera al difensore degli imputati in cui evidenzia "che la condotta dei suoi assistiti non risulta avere rovinato o deturpato l’opera. Il successivo intervento di ripristino l’ha infatti restituita al suo stato ed al suo aspetto originario. Sono infatti certo che gli autori – le cui intenzioni e i cui obiettivi sono stati ampiamente resi noti – abbiano agito senza intenti aggressivi nei confronti miei o della mia opera".
Intanto in mattinata, sotto gli occhi della polizia, alcuni attivisti hanno tenuto un presidio di solidarietà per gli imputati 'disturbato' dalla presenza di alcuni rappresentanti della Lega Giovani che chiedevano la condanna degli eco-attivisti. "Sono in corso diversi processi giudiziari contro gli attivisti di Ultima Generazione e oggi – dichiara Alessandro Verri capogruppo della Lega in Consiglio comunale e responsabile dei giovani della Lega Giovani Lombardia – siamo qui per dire chiaramente da che parte stiamo: basta eco-terrorismo, basta blocchi stradali e basta monumenti imbrattati. Chi è stato indagato sia processato e condannato, vada a pulire e paghi i danni. Gli italiani sono stufi di essere ostaggio di presunti attivisti che guardano al dito e non alla luna. Il problema ambientale è una questione seria e va affrontata senza invocare catastrofi o l'apocalisse".