Claudio Baglioni esprime preoccupazione per il figlio Giovanni, ricoverato all'ospedale di Agordo a causa di alcuni calcoli renali. Ha dichiarato: «Ringrazio di cuore il personale medico e gli infermieri».

Nel 1974, Claudio Baglioni scrisse il brano "Ad Agordo è così", ispirato dal piccolo comune e dal legame con le origini della moglie. Oggi, il figlio Giovanni Baglioni, emergente talento della chitarra acustica, racconta la sua recente esperienza di malattia all'ospedale di Agordo, lodando l'umanità e il supporto del personale sanitario attraverso i social media, emulando il padre pur con un linguaggio diverso.

Nel 1974, il cantautore romano Claudio Baglioni dava vita al brano “Ad Agordo è così”, dove descriveva i paesaggi, le persone e i luoghi che aveva conosciuto in un piccolo comune, specialmente durante l’estate, complice anche il legame con le origini agordine della moglie Paola Massari.

Oggi, quarant’anni dopo, suo figlio Giovanni Baglioni, che si sta affermando come uno dei talenti più promettenti nella chitarra acustica solista contemporanea, condivide la sua recente esperienza negativa di salute avvenuta durante una degenza all’ospedale del capoluogo della bellunese valle in Veneto. Questa esperienza, però, mette in luce l’umanità e il supporto dei professionisti del settore, un aspetto che Giovanni ha deciso di narrare attraverso post sui social, seguendo così le orme del padre, sebbene con un linguaggio diverso rispetto a quello di una canzone.