Il corpo del 76enne si trovava all’interno di un rudere appartenente alla sua famiglia, situato a Civitanova Alta, nel borgo di Civitanova Marche. All’interno della proprietà non entrava nessuno da tempo.
Anziano trovato muffito in casa
Una prima analisi ha dimostrato che la data del decesso risalirebbe a diversi mesi fa, sebbene le cause siano ancora da accertare. Al momento non sembrano esserci segni evidenti che si sia trattata di una morte violenta. L’uomo, Renato Monteverde di 76 anni, è stato trovato seduto su una poltrona, all’interno della casa dove ogni tanto tornava prima di ripartire per uno dei suoi viaggi.
La denuncia della scomparsa
Secondo le prime ricostruzioni l’ultima persona ad avere avuto contatti con l’anziano sarebbe stato un suo amico d’infanzia. L’incontro risale all’agosto scorso. A lanciare l’allarme la sorella e la nipote che, non vedendo il 76enne da diverso tempo, hanno deciso di denunciarne la scomparsa. Come riportato dall’Agi, l’anziano è stato descritto come una persona estrosa, amante della fotografia degli anni ’60, che viaggiava spesso all’estero e cambiava frequentemente il numero di cellulare.
Una vicenda analoga
Il Resto del Carlino racconta come la sua morte ricordi molto quella delle due sorelle Sortini, avvenuta a Recanati. Luisa Berenice, 69 anni, e Piermaria Luigia, 71 anni, sono state trovate senza vita nella loro casa a inizio dicembre. Anche in questo caso i corpi erano mummificati, il che fa supporre che fossero decedute diversi mesi prima. L’autopsia ha confermato che il motivo della morte siano cause naturali.