Roma, 28 mar.
(Adnkronos Salute) – Per contrastare il fenomeno delle liste d'attesa, "principale ostacolo" alle cure nella sanità pubblica, mentre si attende di "conoscere nel dettaglio i nuovi provvedimenti che saranno messi in campo dal Governo, chiediamo che, nell'affrontare questa urgenza del nostro Servizio sanitario nazionale, si faccia leva su tre punti centrali: un investimento sulle risorse umane e tecniche; una migliore programmazione e trasparenza dei vari canali di accesso; un impegno concreto delle Regioni per i Piani locali di governo delle liste di attesa".
Così all'Adnkronos Salute Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva, dopo le dichiarazioni della premier Giorgia Meloni che ha annunciato per i prossimi giorni un nuovo "provvedimento che riguarda le liste d'attesa, con un'attenzione particolare alle Regioni che hanno un'alta mobilità passiva".
Le lunghe liste d'attesa, ribadisce Mandorino, "rappresentano da anni il principale ostacolo nella possibilità per i cittadini di accedere al servizio sanitario del nostro Paese. Il disagio è esploso ulteriormente nel corso degli ultimi anni a causa di tutti i ritardi ulteriori dovuti all'emergenza da Covid che si sono sommati alle 'disfunzioni' già presenti nella gestione delle liste di attesa.
I cittadini – sottolinea – ci segnalano lunghi tempi per accedere anche a prestazioni urgenti, che andrebbero erogate nel giro di 72 ore. Ma le difficoltà – evidenzia Mandorino – emergono già dalla fase di prenotazione di una visita, ad esempio determinate dall'impossibilità di prenotare per liste bloccate o per i tempi d'attesa troppo lunghi per contattare telefonicamente il Cup".