Il coronavirus torna a far paura in Cina e secondo i rigidi protocolli di Pechino scatta un “lockdown indefinito” a Chengdu: a rischio le forniture Apple.
Ci sono 21 milioni di abitanti nella sola area metropolitana e il Covid mette a rischio l’economia, anche perché Chengdu è lo spot principale di fornitura dei prodotti Apple e la città è entrata in lockdown indefinito nella speranza di arginare la nuova ondata di Covid.
Cina, “lockdown indefinito” a Chengdu
I media internazionali spiegano anche che quella immensa area urbana avrebbe dovuto uscire dal blocco proprio oggi, 8 settembre, dopo un primo lockdown “breve” ma le autorità hanno affermato che “ci sono ancora rischi di diffusione”.
A Chengdu c’è una immensa fabbrica per i fornitori Apple e Foxconn che produce iPad e Mac Book, e Jabil. La crisi energetica aveva già piegato la produttività di quei due siti perché la Cina è reduce da un’ondata di cado epocale e quasi tutta la sua energia elettrica, ove non atomica, è idrica.
Apple e il rischio di cambiare i piani
Oggi la nuova “mazzata”ed a neanche un giorno dal lancio di iPhone 14 la Apple rischia di dover rimodulare il piano per le forniture.
La capitale della provincia di Sichuan si trova insomma fra incurdine e martello, fra la strategia “Zero Covid” della capitale e la necessità di non diventare un cimitero economico.