I soccorritori hanno avviato le operazioni di ricerca per trovare circa 30 dispersi dopo che una frana, verificatasi oggi, sabato 8 febbraio, nella provincia sud-occidentale del Sichuan, in Cina, ha sepolto 10 abitazioni, costringendo centinaia di residenti a evacuare.
Cina, frana nel Sichuan: case sepolte e decine di dispersi
Il Ministero della Gestione delle Emergenze ha inviato centinaia di operatori, tra cui i vigili del fuoco, per fronteggiare l’incidente avvenuto in un villaggio nella contea di Junlian. Due persone sono state salvate vive e altre 200 circa sono state evacuate, ha riferito l’emittente statale CCTV.
Il presidente Xi Jinping ha manifestato la sua preoccupazione e ha sollecitato le autorità a impegnarsi al massimo per localizzare le persone disperse e limitare il più possibile il numero delle vittime, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ufficiale Xinhua.
Cina, frana nel Sichuan: stanziati 50 milioni di yuan
La Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme ha destinato 50 milioni di yuan, 6,9 milioni di dollari, per il ripristino urgente delle infrastrutture e dei servizi pubblici. Nel frattempo, il premier cinese Li Qiang ha richiesto un’indagine sui rischi geologici nelle zone circostanti.
Lo scorso mese, un terremoto di magnitudo 5,5 aveva colpito il Qinghai, con epicentro vicino alla sorgente del Fiume Giallo, principale via d’acqua della Cina settentrionale.