Roma, 20 mag. (Adnkronos Salute/Labitalia) – I medici del Servizio sanitario nazionale, anche in questa fase così difficile per l'accesso alle prestazioni, beneficiano di una elevatissima social reputation. Il 65,6% degli italiani è convinto che, se la sanità ha tenuto nel tempo, nell'emergenza e nell'ordinarietà, lo si deve all'abnegazione dei medici. Il 74,5% degli italiani ha fiducia nei medici ospedalieri e il 71,6% nei medici di medicina generale. Questi i dati che emergono dal Rapporto Cida-Censis 'Il valore del ceto medio per l'economia e la società', commissionato da Cida (Confederazione italiana dei dirigenti e delle alte professionalità) e presentato oggi durante un convegno alla Camera.
Per gli italiani il fattore umano è stato decisivo sinora nel Ssn e lo sarà anche in futuro, pertanto è indispensabile allentare la presa dei vincoli economici. E' infatti il 76,5% a ritenere che nel sistema sanitario sia stato dato troppo spazio alla sostenibilità economica rispetto alla tutela della salute. Il 66,2% è convinto che avere medici come dirigenti nel servizio sanitario sia un fattore di garanzia degli interessi dei pazienti. Il 51,6% degli italiani è convinto inoltre che i medici siano capaci di tenere insieme gli interessi del paziente e la sostenibilità economica della sanità. Infine, il 45,5% è comunque convinto che i medici possano essere degli ottimi manager in ambito sanitario.