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Andare in bicicletta: amore e odio per gli italiani

ritratto all aperto di giovane castana attraente in un cappello su una bicicletta

Quali sono tutti i vantaggi dell'andare in bicicletta.

Negli ultimi anni gli italiani si sono sempre più avvicinati alla bicicletta. Dopo un periodo in cui molti avevano rinunciato all’utilizzo di questo mezzo di trasporto per gli spostamenti quotidiani, si sta notando una certa flessione positiva, come dimostra anche lo studio pubblicato da IPSOS riguardante l’uso della bicicletta in tutto il mondo nel corso dello scorso anno.

La pratica sportiva

Quelli più appassionati di bicicletta in Italia, come nel resto del mondo, sono quelli che la usano per lo sport. Ovviamente ci sono anche molti che la sfruttano sia per i momenti di svago, sia come mezzo di trasporto per andare al lavoro o a scuola.

Complici anche negozi online come Bike Academy, è oggi possibile acquistare vari accessori per la bici, ma anche biciclette ad alta tecnologia, come ad esempio quelle a pedalata assistita. Quest’ultima è una novità che sta prendendo piede da oltre 10 anni: un piccolo motore elettrico a batteria allevia lo sforzo da parte di chi pedala, rendendo più facile seguire tragitti in forte salita o fare lunghi spostamenti in bicicletta.

L’italiano medio che pratica la bicicletta come sport preferisce però noleggiare questo tipo di veicolo, come dichiara lo studio di IPSOS; sono infatti solo una piccola percentuale coloro che possiedono una eBike, oltre il 90% dei ciclisti possiede invece una bicicletta di tipo tradizionale, a trazione umana se così si può definire.

Per gli spostamenti quotidiani

Nella ricerca IPSOS si legge anche che circa la metà degli italiani interpellati possiede una bicicletta, di questi oltre il 25% la usa per fare sport e solo il 10% invece la impiega anche per andare a scuola, al lavoro o per i brevi spostamenti quotidiani. Si tratta però di una percentuale in aumento, che si pensa sia destinata a diventare ancora più importante nei prossimi anni.

Ciò che ferma gli italiani dall’utilizzare la bici più spesso è in molti casi il timore di addentrarsi nel traffico, mentre per varie persone si tratta di una questione contingente: il posto di lavoro si trova a oltre 20 km di distanza, cosa che rende l’uso della bicicletta poco pratico, soprattutto durante i mesi climaticamente poco propizi.

La medesima ricerca ci racconta che l’8% degli intervistati usa un sistema di condivisione della bicicletta; si parla di un ampio numero di persone, a testimonianza del successo che nel tempo stanno avendo questo tipo di iniziative, ormai disponibili in gran parte delle città.

Gli argomenti a favore: i benefici sul clima

Nonostante il numero di coloro che ogni giorno usa la bicicletta non sia altissimo, è vero che oltre l’80% degli intervistati ritiene che l’utilizzo di questo tipo di veicolo possa rappresentare un valido modo per ridurre l’impatto ambientale causato dai veicoli a motore. Infatti molte persone ogni giorno usano l’auto per tragitti non troppo lunghi, anche inferiori ai 10km.

Ridurre le emissioni di gas serra percorrendo questi tragitti in bicicletta o a piedi porterebbe a una importante diminuzione dell’inquinamento a livello globale. In Italia, però, solo il 43% del campione intervistato ritiene che il numero e le caratteristiche delle piste ciclabili presenti nella zona in cui vive siano di qualità eccellente.