La Procura di Verona ha aperto un fascicolo su Chico Forti, ex campione di surf attualmente detenuto nel carcere di Montorio.
Chico Forti, l’ultima indiscrezione: “Voleva mettere a tacere Travagli e Lucarelli”
Secondo quanto riferito da un detenuto, come riporta online il corriere.it, Forti avrebbe cercato di coinvolgere ‘ndranghetisti per minacciare Marco Travaglio, Selvaggia Lucarelli e un terzo individuo. In cambio, avrebbe promesso supporto futuro una volta ottenuta la libertà. Questa situazione si inserisce nel contesto della controversa accoglienza di Forti in Italia dopo essere stato condannato negli Stati Uniti all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike nel 1998, accusato di “felony murder”.
Travaglio e Lucarelli avevano espresso indignazione per il trattamento riservato a Forti al suo ritorno in Italia.
Chico Forti, l’indiscrezione: “Voleva mettere a tacere Travaglio e Lucarelli”
La Procura ha avviato indagini e interrogato diversi testimoni, tra cui un secondo detenuto che avrebbe assistito all’incontro tra Forti e il presunto intermediario ‘ndranghetista. Attualmente, il fascicolo è aperto contro ignoti in quanto non è stato ancora individuato un reato specifico, sebbene si ipotizzi l’istigazione a delinquere.
La difesa di Forti ha respinto le accuse sostenendo che le prove a suo carico sono ambigue e contestabili.
La vicenda di Chico Forti coinvolge la Procura di Verona, che indaga su presunte minacce a Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli, sollevando interrogativi sulla sua controversa storia giudiziaria tra Italia e Stati Uniti.