Chiara rimane in silenzio quando il Giudice per le Indagini Preliminari le chiede dei neonati sepolti.

Chiara, una ragazza di 21 anni di Traversetolo, è sotto indagine per l'accusa di omicidio volontario aggravato e premeditato di due neonati, risultati essere i suoi figli, sepolti nella sua proprietà. Durante l'udienza preliminare, rimane in silenzio e non risponde al giudice. È agli arresti domiciliari dal 20 settembre.

SOTTO INDAGINE PER OMICIDIO
Chiara, 21 anni, rimane in silenzio di fronte al Giudice
Accusata di assassinio volontario aggravato e premeditato di due neonati seppelliti nella sua proprietà, la ragazza non risponde alle domande
Durante l’udienza preliminare, Chiara, una 21enne di Traversetolo posta agli arresti domiciliari dal 20 settembre per presunto assassinio programmato e occultamento di cadavere, ha scelto di non rispondere al Giudice Istruttore del tribunale di Parma, Luca Agostini.

L’accusa è scaturita dopo la scoperta di due neonati, risultati essere i suoi figli, sepolti nel giardino della sua abitazione a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma.