Chiara Petrolini è la 22enne accusata di aver ucciso due neonati dopo averli partoriti in casa, per poi seppellirli nel giardino della sua abitazione. Sul caso è intervenuta la criminologa Roberta Bruzzone.
Le parole della criminologa Roberta Bruzzone
La criminologa non ha dubbi su Chiara Petrolini e, a Parma Today, ha rivelato:
“È semplice: siamo davanti a una personalità di tipo narcisistico a una ragazza che ha una vita dal perfetto funzionamento sociale e che tra le due gravidanze non mostra nessun cedimento”.
Poi, l’esperta ha aggiunto:
“Va bene a scuola, è la baby sitter perfetta, le relazioni sociali non vacillano mai. Chiara non è matta, proprio quel disturbo di personalità, l’ha portata a nascondere quella parte di se stessa che non riteneva adeguata”.
La giovane era perfettamente integrata nella società in cui viveva: brillante a scuola, richiesta al lavoro e cercata dagli amici. È in questo contesto che si sono sviluppate le sue condotte criminali, ha sottolineato
la Bruzzone.
La procura chiede il carcere per Chiara Petrolini
Il Gip ha ritenuto sufficienti gli arresti domiciliari, con il divieto di comunicare con persone diverse da coloro che vivono con l’indagata. Tuttavia, la procura ha fatto appello chiedendo che sia applicata la custodia cautelare in carcere per omicidio volontario aggravato per il neonato morto ad agosto e per soppressione di cadavere dei due neonati.