Chiara Ferragni, secondo la Procura "medesimo disegno criminoso" per 3 operazioni

Chiara Ferragni, secondo la Procura "medesimo disegno criminoso" per 3 operazioni: la situazione si fa sempre più delicata.

La procura di Milano sembra non avere dubbi: Chiara Ferragni ha utilizzato il “medesimo disegno criminoso” per almeno 3 operazioni di beneficenza.

Stiamo parlando del pandoro Balocco, delle uova di Pasqua Dolci Preziosi e della bambola Trudi.

Chiara Ferragni: la Procura parla di “medesimo disegno criminoso”

Chiara Ferragni continua a sfoggiare sorrisi sui social, ma la sua posizione davanti alla legge si aggrava ogni giorno di più. Stando a quanto sostiene Il Corriere della Sera, la Procura di Milano sembra convinta di un “medesimo disegno criminoso” per almeno 3 operazioni di beneficenza firmate dall’imprenditrice.

Chiara Ferragni: le operazioni di beneficenza incriminate

Le operazioni di beneficenza incriminate sono quelle del pandoro Balocco, delle uova di Pasqua Dolci Preziosi e della bambola Trudi. Stando alle indagini della Procura di Milano, il gioco è sempre lo stesso: si promette una donazione in favore di una data associazione, ma la realtà è molto, molto diversa. Non a caso, si ipotizza che le tre operazioni siano collegate.

Chiara Ferragni: le operazioni di beneficenza incriminate

Eugenio Fusco, procuratore aggiunto di Milano e titolare dell’inchiesta su Chiara Ferragni, ha ipotizzato che tra le tre operazioni Balocco, Dolci Preziosi e Trudi ci sia un percorso di “continuazione” che potrebbe essere allargato ad altre sue attività inerenti alla beneficenza.