Continuano i guai per Chiara Ferragni e per le sua aziende che continuano a fare i conti con la crisi post pandoro-gate. L’influencer e imprenditrice digitale ha così deciso di volare in Romania.
Chiara Ferragni sbarca in Romania: il piano segreto per rilanciarsi nonostante i rischi
Qualche mese fa Chiara Ferragni è tornata in copertina dopo lo scandalo del pandoro-gate e il divorzio da Fedez. Non però per una rivista italiana, ma per “Elle Romania”. Anche ora l’imprenditrice digitale continua a cercare consensi fuori dall’Italia, al fine di provare a rilanciare la propria immagine. L’ex moglie di Fedez ha infatti intrecciato alcune collaborazioni all’estero, i risultati però sono ancora lontani da quelli sperati. Chiara, ad esempio, continua a perdere follower e i like e le visualizzazioni dei suoi post sono in netto calo rispetto agli anni passati. Intanto, inoltre, c’è anche da pensare alle sue aziende. Insomma, la strada per Chiara è ancora in salita, lo scandalo del pandoro è ancora molto lontano dall’essere dimenticato.
Chiara Ferragni: il taglio dei dipendenti
Come detto Chiara Ferragni è volata in Romania per cercare di risollevare la propria immagine. L’amministratore unico scelto dall’influencer per rilanciare la sua azienda Fenice, Claudio Calabi, ha infatti attuato un piano di austerity. A farne le spese i dipendenti di Chiara Ferragni infatti, secondo quanto riferito da Oggi “sono stati impiegati 210 mila euro in scivoli per l’uscita del personale, che nel 2023 era composto da 27 dipendenti (1 quadro, 21 impiegati e 5 altri contratti). L’uscita del personale peraltro è continuata nei primi tre mesi del 2025, con diversi accordi di buonuscita, come segnalato dallo stesso Calabi nella documentazione firmata nel marzo scorso”.