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Chiara Ferragni: parla l'ex manager Fabio Maria Damato: "È stata una scelta volontaria"

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L'ex manager Fabio Maria Damato, braccio destro di Chiara Ferragni, ha ufficializzato il suo ritiro dalle società

Lo storico manager di TBS Crew e Chiara Ferragni Brand, Fabio Maria Damato, ha annunciato il suo addio all’azienda.

Parla l’ex manager di Chiara Ferragni Fabio Maria Damato

A partire dal 16 giugno 2024, Fabio Maria Damato cesserà dalla funzione di direttore generale e consigliere di entrambe le aziende per perseguire altre opportunità professionali. Il cambiamento fa parte di un percorso di rinnovamento aziendale” hanno spiegato le società con un comunicato. Lo stesso Damato ha chiarito la situazione, precisando che si sia trattato di una “scelta autonoma e volontaria“.

I ringraziamenti

Voglio ringraziare tutti i professionisti che con la loro esperienza e umanità hanno voluto affiancarmi in questa avventura” ha dichiarato l’ex braccio destro dell’influencer “Oltre, ovviamente, a Chiara Ferragni che più di sette anni fa mi ha chiamato per supportarla nell’evoluzione del suo progetto di business credendo nella mia visione“. Damato ha quindi rivolto un personale ringraziamento anche alla madre di Chiara, Marina Diguardo, e alle due sorelle Francesca e Valentina.

“Non sono stato licenziato”

Lo scorso febbraio” ha continuato nelle storie su Instagram “dopo attente e inevitabili riflessioni, ho deciso di dare le dimissioni, quindi no, non sono stato licenziato, dalle aziende con cui ho condiviso un percorso professionale incredibile, e per le quali negli anni ho dato tutto me stesso in termini di assoluta dedizione, idee, cuore e testa, sempre onorando i valori di onestà e correttezza che mi contraddistinguono”. Il manager ha quindi evidenziato di non aver mai chiesto la liquidazione stellare di cui si è tanto parlato: “Per finire nel segno della coerenza al momento delle mie dimissioni volontarie da tutte le cariche non ho richiesto nessuna liquidazione aggiuntiva, tantomeno da 4 milioni di euro e nulla in più mi è stato versato se non gli oneri previdenziali spettanti di legge a qualsiasi lavoratore dipendente“.