Il negozio di Chiara Ferragni a Milano, uno dei simboli del successo dell’influencer cremonese, è in procinto di chiudere, secondo indiscrezioni riportate dal settimanale “Chi”. Questa chiusura sarebbe un effetto collaterale del cosiddetto “pandoro gate”.
Chiara Ferragni, altra brutta notizia per l’influencer: chiude il negozio di Milano
Il negozio, inaugurato il 26 luglio 2017 in via Capelli, tra Corso Como e piazza Gae Aulenti, fu il primo store monomarca del brand Chiara Ferragni, con una gamma completa di scarpe, abiti, borse e accessori. Tuttavia, dopo lo scandalo del “Balocco gate”, le vendite hanno subito un drastico calo, portando alla decisione di chiudere le saracinesche ad agosto.
Recenti segnalazioni indicano che diversi capi del brand sono stati messi in vendita nei mercati e negli outlet, suggerendo un momento difficile per gli affari.
Chiara Ferragni periodo nero per l’influencer: chiude il negozio di Milano
Il 17 luglio è fissata l’udienza al Tar del Lazio per discutere i ricorsi amministrativi di Chiara Ferragni, che, con il suo team legale guidato dagli avvocati Giorgio Fraccastoro e Fabio Cintioli, chiede l’annullamento della sanzione di oltre un milione di euro inflitta dall’Antitrust per presunta pubblicità ingannevole legata al pandoro “Pink Christmas” di Balocco.
Lo scandalo ha avuto ripercussioni significative: molte società hanno interrotto i rapporti professionali con l’influencer, che non ha più sponsorizzato alcun brand al di fuori del suo. Inoltre, il “Balocco gate” ha influito negativamente sulla sua vita privata, contribuendo alla fine del matrimonio con Fedez, come rivelato dal rapper stesso in un’intervista a Francesca Fagnani su Rai Due.