Per Rosalbino, l’uomo che sarebbe stato truffato da Angelo in Tunisia è finita bene. Dopo che il suo caso è finito a Chi l’ha visto, molte altre persone se ne sono interessate a cominciare dal cugino Bruno che si era offerto di aiutarlo. Ora la sua storia è stata presa in carico anche dalla Farnesina: l’uomo non vive più con Angelo e si trova in una clinica dove potrà essere curato.
Chi l’ha visto, il ministero degli Esteri ha preso in carico il caso di Rosalbino: l’annuncio del cugino Bruno
Questo importante aggiornamento è stato dato dallo stesso Bruno che è stato ospite di Federica Sciarelli anche nella puntata andata in onda mercoledì 5 aprile. Quest’ultimo ha spiegato che oltre a ricevere cure mediche, Rosalbino sta ricevendo un supporto psicologico in quanto visibilmente scosso per quanto avvenuto.
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Chi è Angelo?
Nella precedente puntata di Chi l’ha visto era stata fornita una panoramica di Rosalbino. L’uomo, prima di andare in Tunisia, era stato truffato anche in Italia, tanto che per un periodo aveva vissuto in una cantina, ma chi è invece Angelo? Il programma di Rai 3 ha fatto luce sul passato del “truffatore” di Rosalbino. Secondo diverse segnalazioni giunte in trasmissione, sarebbe Angelo ad avere un debito nei confronti di Rosalbino e non viceversa. Angelo viveva a Molinetto di Mazzano, in provincia di Brescia. Qualcosa però era cambiato nella vita di quest’ultimo: la madre veniva maltrattata dal figlio per questioni economiche. La donna percepiva con una pensione di circa 600-700 euro e, oltre al figlio, doveva mantenere anche un’altra persona di origine tunisina che, come Angelo non lavorava. L’inviato ha incontrato la signora Adele, amica della madre di vecchia data. Quest’ultima ha raccontato dei dettagli sconcertanti: alla madre venivano fatte le stesse cose che Rosalbino ha vissuto qualche anno più tardi. La donna ha spiegato infine di aver dato 1.500 euro ad Angelo a condizione che sarebbe stato lui a restituirglieli. Di lì a qualche giorno lui e la madre sono partiti alla volta della Tunisia.