Chi frequentava i White party di Diddy? Gli ospiti (presumibilmente), migliaia di boccette d'olio per bambini erano sempre presenti, e non possiamo dimenticare il contributo di Jennifer Lopez.

L'arresto del produttore musicale statunitense Sean Combs, meglio noto come P. Diddy, ha scatenato una serie di speculazioni negli Stati Uniti. Combs è accusato di reati tra cui attività criminali, favoreggiamento della prostituzione, sfruttamento sessuale, estorsione e abusi. Le indagini hanno coinvolto diverse celebrità internazionali, tra cui Jay-Z, Jennifer Lopez e Leonardo DiCaprio. La situazione ha dato vita a un elenco di oltre 100 star che avrebbero partecipato alle feste di Diddy, dove si presuppone siano stati commessi i crimini. Sebbene nessuna di queste celebrità sia sotto accusa direttamente, è possibile che dovrebbero testimoniare nel processo a Combs. Dettagli inquietanti emergono dalle indagini, compresa la scoperta di molte bottiglie di olio per bambini nella residenza di Combs dopo il suo arresto. In particolare, la presunta coinvolgimento di Jennifer Lopez, ex fidanzata di Diddy, sta suscitando molta speculazione.

L’arresto di Sean Combs, precedentemente noto come Puff Daddy e attualmente chiamato P.

Diddy, è tutto ciò di cui si discute negli Stati Uniti. Il produttore è accusato di crimini temibili, esponendo un lato oscuro del mondo delle celebrità quando i riflettori sono spenti, e portando alla luce l’ambiente di molte star internazionali.

Che ne è veramente? Al momento, Diddy è accusato di numerosi reati tra cui partecipazione a attività criminali, favoreggiamento della prostituzione, sfruttamento sessuale, estorsione, e abusi. Tra le celebrità collegate al 54enne ci sono nomi importanti come Jay-Z, Jennifer Lopez e Leonardo DiCaprio, ma non ci sono prove concrete contro di loro.

Dall’epoca in cui la situazione di Diddy è diventata pubblica (e virale sui social media), si parla di un “elenco” di oltre 100 celebrità che avrebbero partecipato alle sue feste, denominate “White party” o “Freaks off”, dove si presume si siano svolti per anni questi crimini. Online si possono trovare diverse versioni, nessuna delle quali è ufficiale, ma i nomi più citati includono Leonardo DiCaprio, Ashton Kutcher, Megan Fox, Justin Bieber, Jay-Z, Beyoncé, Mariah Carey, Usher, Khloe e Kim Kardashian, Paris Hilton e Jennifer Lopez.

Nessuno di loro è sotto accusa, e non è ancora chiaro il loro coinvolgimento nei presunti crimini di Diddy. Tuttavia, è molto probabile che molti di questi personaggi dovranno testimoniare nel processo, per spiegare il loro rapporto con Combs.

Emergono dettagli inquietanti dalle indagini, tra cui il sequestro di circa 1.000 bottiglie di olio per bambini nella residenza di Combs dopo il suo arresto il 16 settembre. Rispondendo alle domande riguardanti queste bottiglie, l’avvocato di Diddy, Marc Agnifilo, durante un’intervista con TMZ ha detto: «Non credo fossero esattamente 1.000, ma ce n’erano molte».

Ha poi aggiunto: «Nel tardo ’70, quando ero giovane, era chiamato sesso a tre, oggi è conosciuto come “Freak Offs”».

Tra diversi nomi associati a Combs, quello che risalta maggiormente è Jennifer Lopez. La cantante e Combs hanno avuto una relazione tra il 1999 e il 2001, periodo in cui furono coinvolti in una sparatoria in un night club di New York.

La speculazione è cresciuta intorno al coinvolgimento potenziale di JLo nelle vicende che accusano Diddy, o che potrebbe avere informazioni rilevanti in questo caso.

Marion Hugh Suge Knight, una figura di spicco dell’industria della musica, ha suggerito in un podcast PDB che il divorzio di Lopez da Ben Affleck potrebbe essere legato a questa situazione. Il processo e i prossimi interrogatori potrebbero fornire chiarimenti su questi dubbi.