Chi è Olaf Scholz, il possibile nuovo cancelliere tedesco erede di Angela Merkel

Olaf Scholz è il possibile nuovo cancelliere tedesco ed erede di Angela Merkel. L’uomo ha 63 anni ed è Vice Cancelliere e Ministro delle Finanze. 

Olaf Scholz, il possibile erede di Angela Merkel

Olaf Scholz, candidato cancelliere dell’Spd, si è espresso a favore di una coalizione “semaforo” con i liberali dell’Fdp e i Verdi. Il ministro delle Finanze, parlando dalla sede dei socialdemocratici a Berlino, ha dichiarato che “tre partiti hanno vinto e hanno ricevuto il mandato“. Si tratta di Spd, Fdp e Verdi. “La gente vuole Olaf Scholz come cancelliere, non Armin Laschet” ha dichiarato Michael Kellner, manager federale dei Verdi, in un’intervista ad Ard Morgenmagazin. Olaf Scholz, quindi, potrebbe diventare cancelliere ed essere l’erede ufficiale di Angela Merkel. 

Olaf Scholz: chi è il possibile nuovo cancelliere tedesco

Olaf Scholz ha 63 anni ed è vice Cancelliere dal 2018 e ministro delle Finanze. È considerato l’uomo che ha resuscitato la Spd, partito socialdemocratico tedesco, che pochi mesi prima delle elezione sembrava fuori dai giochi. I socialdemocratici, invece, hanno ottenuto il 25,7% e hanno vinto le elezioni. Nei dibattiti televisivi Scholz ha guadagnato grande credibilità come possibile erede di Angela Merkel, grazie alla sua competenza. La sua carriera politica è iniziata a 17 anni, nella Spd. L’uomo si è laureato in legge ad Amburgo ed è stato segretario di zona del partito negli anni ’90, per poi diventare segretario della Spd ad Amburgo. Dal 2002 al 2004 è stato segretario generale della Spd, durante l’ultimo periodo di Gerhard Schroder, ultimo cancelliere del centrosinistra. Nel 2007 è stato membro del primo governo Merkel come ministro per il Lavoro e gli Affari sociali. Dal 2011 al 2018 è stato sindaco di Amburgo e ha dedicato la sua attività soprattutto alla costruzione di alloggi, diminuzione delle tasse nelle scuole e negli asili e investimenti nei trasporti. 

Olaf Scholz: candidatura e campagna elettorale

Nel 2018 è diventato ministro delle Finanze e ora hanno deciso di puntare su di lui per la cancelleria. Nella campagna elettorale ha mostrato le sue doti da uomo di sinistra, ma anche la sua capacità di essere rassicurante e competente. Gli elettori sono convinti che possa dare continuità a quello che ha fatto Angela Merkel, avendo fatto parte dei suoi doverni ed essendo già vice Cancelliere. Durante la pandemia è stato apprezzato per essersi occupato del debito pubblico, sbloccando degli aiuti fondamentali per far ripartitre il Paese. Potrebbe diventare il primo esponente socialdemocratico a diventare Cancelliere, dopo la sconfitta di Schroder, 16 anni fa.