Nel cuore della notte fra ieri e oggi, sono diventati ufficiali i risultati delle elezioni regionali in Abruzzo. Il candidato del centrodestra Marco Marsilio ha vinto ottenendo circa il 53% dei voti, contro il 46% dello sfidante, sostenuto dal campo largo, Luciano D’Amico. Si tratta della prima riconferma in questo ruolo in oltre 30 anni per la regione di L’Aquila.
Chi è Marco Marsilio: dagli albori all’affermazione nella politica
Marco Marsilio nasce a Roma alla fine degli anni ’60 e fin dal periodo del liceo è militante in politica. Inizialmente si avvicina al Movimento Sociale Italiano, negli anni successivi è stato anche esponente di Alleanza Nazionale. Per un periodo, Marsilio diventa consigliere comunale a Roma, per poi diventare deputato (sotto Berlusconi) con il Popolo della Libertà. Con la scissione del partito e la nascita di Fratelli d’Italia, Marsilio diventa prima coordinatore di Fdi per la regione Lazio per poi lanciarsi nell’avventura di presidente di regione in Abruzzo (per la prima volta) nel 2019.
Chi è Marco Marsilio: la vittoria alle elezioni
Oggi, a cinque anni di distanza dalla sua prima affermazione, ecco arrivare un’altra vittoria importante che lo proietta, come dichiarato da lui stesso, nella storia. Mai nessun presidente si era, infatti, riconfermato nel suo ruolo in Abruzzo in oltre 30 anni. “Il popolo abruzzese ha scelto di conferirmi l’onore di guidare la regione per altri 5 anni. È stato abbattuto un altro muro” – ha commentato lui stesso dopo aver saputo i risultati.