Chi avrà la meglio secondo gli ultimi sondaggi: Amanda, Clarissa, Iago o Maria Vittoria?

Stasera si terrà la sesta puntata del Grande Fratello con Amanda Lecciso, Clarissa Burt, Iago Garcia e Maria Vittoria Minghetti in nomination. Il candidato con meno voti verrà eliminato. Nonostante l'incertezza sui risultati del televoto, Clarissa Burt potrebbe trovarsi in una situazione a rischio. Burt è una ex top model e attrice famosa negli anni '80, conosciuta per la sua carriera in Rai, Mediaset e TMC e per la sua vita personale, tra cui una relazione con Massimo Troisi. Attualmente vive negli Stati Uniti e dirige In the Limelight Media, un progetto per l'emancipazione femminile, e si impegna nell'associazione Domestic Shelters.

Questa sera avremo l’occasione di assistere alla sesta puntata del Grande Fratello, durante la quale scopriremo i risultati del televoto che coinvolge Amanda Lecciso, Clarissa Burt, Iago Garcia e Maria Vittoria Minghetti, tutti nominati.

Il pubblico potrà esprimere la propria preferenza e colui che riceverà il minor numero di voti sarà eliminato dal gioco. I risultati delle votazioni finora non sono molto chiari, ma sembra che Clarissa Burt possa trovarsi in una situazione precaria, rischiando di dover affrontare il prossimo televoto.

Un breve profilo su Clarissa Burt
Clarissa Burt, 65 anni, è una leggenda della bellezza globale degli anni ’80. Ex top model, attrice e imprenditrice, ha fatto il suo esordio in Italia nel 1988 con “Caruso Pascoski”, diretto da Francesco Nuti, con il quale ha condiviso la sua vita per due anni.

Ha lavorato anche in altre opere come “Willy Signori e vengo da lontano”. La sua storia con Nuti giunge al termine quando incontra Massimo Troisi, con cui ha un legame intenso ma complicato. Negli ultimi anni ’90 e all’inizio del 2000, Burt afferma la sua carriera diventando uno dei volti più noti di Rai, Mediaset e TMC, collaborando con personalità del calibro di Pippo Baudo, Fabrizio Frizzi e Raffaella Carrà.

Nel 2005, per motivi familiari, si trasferisce negli Stati Uniti, stabilendosi a Phoenix. Lì diventa CEO di In the Limelight Media, un progetto dedicato all’emancipazione femminile, e partecipa attivamente all’associazione Domestic Shelters, che si occupa di rifugi per donne vittime di abusi.