Ai fibrillanti ottavi di Champions League fra Manchester City e Monaco, è successa ogni cosa. E sul 3-2 degli ospiti arriva la grande rimonta inglese.
Spettacolo pirotecnico allo stadio Eithad per il match di andata degli ottavi di finale di Champions League tra Manchester City e Monaco. Un concentrato di emozioni e gol. La formazione di Pep Guardiola va in vantaggio, poi si fa rimontare e, infine, con uno slancio decisivo, vince 5-3. Doppiette per Falcao e Aguero. Il Monaco si conferma spietato in fase offensiva. Per Mbappè è gol alla prima da titolare. Eccitante il duello tra Sidibé e Sané. Caballero para un rigore a Falcao contemporaneamente a quello negato ad Aguero. È successo tutto l’immaginabile: rimonte e contro-rimonte; doppiette e papere; rigori segnati e rigori falliti o non concessi. Per i neutrali, un orgasmo. Ma per i rispettivi tifosi di Manchester City e Monaco un’extrasistole continua. E anche se, alla fine, il City sì afferma con un 5-3, questa sfida sarebbe potuta finire con qualsiasi punteggio.
Ecco la pagelle.
MANCHESTER CITY
Caballero: 6 – Il primo gol è la conseguenza di un suo errore. Nella ripresa, si rifà parando il rigore a Falcao anche se, poco dopo, il colombiano lo beffa con una mirabile rete.
Sagna: 6 – È il meno responsabile della serata storta della difensiva inglese. Galleggia.
Otamendi: 4,5 – Mbappé lo prende alle spalle e sigla il sorpasso. Falcao lo ridicolizza sul gol. Costantemente in difficoltà contro la velocità dei monegaschi.
Stones: 6 – Il gol lo solleva da una sufficienza risicata. 55 milioni di euro lo rendono il difensore più pagato della storia. Peccato che la serata sia da incubo.
Fernandinho: 5 – Come terzino sinistro, fa una pessima una figura. Il tecnico capisce e rimedia. Dal 62′, Zabaleta: 6 – La sua esperienza riesce a frenare il Monaco.
Yaya Touré: 6,5 – Un ritorno in Champions lucido. Giocatore ritrovato.
Sané: 7 – Altissimi livelli nel primo tempo, meno nella ripresa. Suo il bellissimo assist per il gol di Sterling. Il suo gol del 5-3 è un sollievo.
De Bruyne: 7 – Decisivo nel passo. Con lui acceso, il City è indiscutibilmente pericoloso. Sempre sul pezzo. Sempre nel posto giusto, al momento giusto, a fare la cosa giusta.
David Silva: 6,5 – Alti e bassi. Appare e scompare. Decisivo l’assist servito a Sané.
Sterling: 7 – Gol ed energia, velocità e tecnica. Dal 89′, Navas: s.v.
Aguero 8 – Il top. Non sbaglia nulla. Dove c’è bisogno, il Kun risponde presente: doppietta, rigore negato e molto lavoro di squadra. Dal 87′, Fernando: s.v.
All. Guardiola: 6,5 – Sempre puntuale. Azzarda nello schierare Fernandinho terzino sinistro. A lui vanno la forza della squadra per il recupero e le scelte coerenti al suo pensiero. Qualcosa ha lasciato a desiderare ma le speranze per il futuro sono ottime.
MONACO
Subasic: 5 – Due errori molto gravi. Sul primo, l’arbitro lo perdona ma il fallo su Aguero è senza scuse. In ripresa, regala al Kun un gol: il tiro era parabilissimo. Le 5 reti subite sono un fardello troppo pesante da portare.
Sidibé: 7 – Non ha perso nemmeno una marcatura. Il bilancio: un solco scavato lungo la corsia di destra a forza di avanti e indietro. Titanico.
Glik: 5,5 – I 5 gol qualcosa subiti significano che c’è qualcosa nella difesa del Monaco che non ha funzionato a dovere.
Raggi: 5,5 – Nel primo tempo regge gli assalti nemici, ma poi cede.
Mendy: 6,5 – Un buon primo tempo, meno nella ripresa. Ciò nonostante, ha corso e macinato molto.
Fabinho: 6,5 – Equilibrista, sapiente e lucido. Riesce a tenere a bada la veemenza del City.
Bakayoko: 6 – Pressing selvaggio a tutto campo. Peccato che si sia accesa la spia della riserva troppo presto. Dall’88’, Dirar: s.v.
Bernardo Silva: 6,5 – Classe e fantasia con alti e bassi. Comprensibile. Dal 85′, Moutinho: s.v.
Lemar: 6 – Nella prima, ha dettato i tempi. Nella seconda, è sparito.
Mbappé: 7 – Un debutto da titolare con gol e proprio nel momentaneo sorpasso. Dal 79’, Germain: s.v.
Falcao: 7,5 – Rinato. Segna i suoi 23imo e 24imo gol stagionali. Come ai bei tempi. Peccato fallisca il rigore del possibile k.o..
All. Jardim: 6,5 – Se qualcuno gli avesse detto che i suoi avrebbero segnato 3 gol in trasferta contro il City, gli avrebbe riso in faccia. Bisogna ringraziarlo per lo spettacolo offerto. Al ritorno sarà sicuramente battaglia.