Milano, 19 feb. (askanews) – Più di 150 delfini si sono spiaggiati su una spiaggia dell’isola australiana della Tasmania, secondo i responsabili della protezione ambientale, che hanno denunciato la morte di diverse decine di loro mercoledì.
Questi cetacei si sono arenati nel giro di 48 ore nei pressi di Arthur River, una comunità scarsamente popolata nel nord-ovest della Tasmania, un’isola a sud-est dell’Australia.
L’operazione di salvataggio “è complessa a causa dell’inaccessibilità del sito, delle condizioni dell’oceano e della difficoltà di trasportare attrezzature specializzate in questa località remota”, ha spiegato il dipartimento in un comunicato stampa.
Gli spiaggiamenti di massa di cetacei sono sempre più frequenti in tutto il mondo, un fenomeno le cui cause non sono ancora state stabilite scientificamente ma che potrebbe essere legato all’attività umana.