Ieri sera un’intensa pioggia ha colpito diverse aree del Gargano, in particolare la strada provinciale 89 garganica è stata fortemente interessata da fango e detriti, in particolar modo nel tratto che collega Mattinata a Vieste.
L’Anas ha dovuto chiudere temporaneamente il pezzo di strada per procedere all’eliminazione dei detriti. Tuttavia, la situazione è tornata alla normalità stamattina. Questo è stato confermato dal sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, che ha enfatizzato come attualmente tutto sia sotto controllo e che persino gli specialisti della provincia siano al lavoro per liberare la strada provinciale 53 dai detriti rimanenti. Ieri, secondo quanto riportato, la pioggia intensa ha preso alla sprovvista diversi automobilisti bloccati dal fango, tra cui un paio di turisti tedeschi e una coppia locale, richiedendo l’intervento dei carabinieri.
Nobiletti ha spiegato che “L’inondazione del canale Perazzeta (che sfocia sulla spiaggia dal bosco viestano) ha allagato villaggi e campeggi lungo il lungomare Mattei della città garganica. Uno in particolare ha subito i danni più gravi”. “Avremmo dovuto fare più manutenzione al canale – critica Nobiletti – il consorzio di bonifica del Gargano è responsabile per questa manutenzione e dovrebbe intervenire prima che si verifichino incidenti simili”. Il campeggio Adriatico di Vieste è stato una delle strutture più danneggiate dal maltempo.
“Siamo sommersi da venti centimetri di fango – dicono i gestori del campeggio – stiamo cercando di ripulire tutto dal fango da stanotte per tornare alla normalità. Abbiamo avuto a che fare con una grande quantità di acqua e fango. Purtroppo, questo è il risultato della negligenza che affligge le nostre aree”.
Il maltempo ha cominciato a manifestarsi con una pioggia intensa intorno alle 20 di ieri, fortunatamente senza provocare inondazioni nelle zone residenziali.
Tuttavia, le condizioni sono ancora complicate per i residenti del campeggio, a causa del fango che ostacola la circolazione interna.