La moglie, la suocera e i cognati di Aboubakar Soumahoro sono stati rinviati a giudizio.
I reati contestati vanno dalla bancarotta alla frode, fino all’autoriciclaggio.
Caso Soumahoro, rinviati a giudizio moglie, suocera e cognati
La moglie, la suocera e i cognati di Aboubakar Soumahoro, eletto con Alleanza Verdi-Sinistra e oggi nel gruppo Misto, sono stati rinviati a giudizio. La giudice ha accolto le richieste del pm, che contestava agli imputati diversi reati, dalla bancarotta alla frode, fino all’autoreciclagggio. Liliane Murekatete, Marie Therese Mukamitsindo, Michel Rukundo e Aline Mutesi risultano indagati nell’inchiesta della procura di Latina sulla gestione dei fondi pubblici erogati dalla coop Karibu e dal consorzio Aid.
Caso Soumahoro: il rinvio a giudizio
Il gup, durante l’udienza preliminare, ha ammesso la costituzione di parte civile dei comuni di Sezze, Terracina, Roccasecca di Volsci, Latina, Pontinia, Aprilia, Monte San Biagio e Fondi, del sindacato Uiltucs, di 19 lavoratori ed ex dipendenti della coop Karibu e del consorzio Aid, del Codacons, del Ministero dell’Interno, attraverso l’Avvocatura dello Stato, del Consorzio Agenzia Inclusione dei Diritti e del commissario liquidatore della Karibu.
