Serena Bortone ha ricevuto un procedimento nell’ambito della vicenda di Antonio Scurati. Le reazioni a quanto accaduto.
Caso Scurati: procedimento contro Serena Bortone
“E così l’ha fatto. Roberto Sergio, l’uomo che da dirigente Rai, direttore della radiofonia attaccava pubblicamente sui social il Giornale Radio Rai, ora da Amministratore delegato fustiga a colpi di procedimenti disciplinari chi, anche attraverso i social difende la propria libertà e professionalità da un sistema di controllo ‘asfissiante’ sul lavoro dei giornalisti della Rai. I provvedimenti annunciati sulla vicenda Scurati sono dunque arrivati ma alla persona sbagliata. Il procedimento disciplinare aperto contro Serena Bortone è inaccettabile. Anche basta” ha dichiarato Daniele Macheda, segretario Uscirai, all’Ansa.
Il segretario ha spiegato che il procedimento nei confronti di Serena Bortone “definisce l’idea che la dirigenza dell’azienda ha del pluralismo informativo“, sottolineando che si tratta di un atto intimidatorio.
Procedimento contro Serena Bortone: “Un messaggio ai giornalisti che non si allineano”
Il direttore generale della Rai, Giampaolo Rossi in audizione in Commissione di Vigilanza, ha chiesto la collaborazione di tutti perché non si smetta di tutelare il patrimonio Rai, andando contro ad ogni azione distruttiva e denigratoria.
Angelo Bonelli, deputato di Avs, in Commissione di Vigilanza, ha spiegato che si tratta di una cosa inquietante, perché significa colpire una giornalista per mandare un messaggio a tutti quelli che non si allineano.