Sara Guglielmetti La Cassazione ha confermato la condanna di Mimmo Lucano a 18 mesi per falso a Riace, rigettando così i ricorsi dei suoi legali.
Caso Riace, confermata dalla Cassazione la condanna per Mimmo Lucano
Diventa definitiva la condanna dell’ex Sindaco di Riace Mimmo Lucano a 18 mesi di reclusione, con pena sospesa, per un falso relativo a una delle 57 delibere che gli erano state addebitate dall’accusa a seguito di una indagine sulla gestione dell’accoglienza dei migranti a Riace. La Cassazione ha quindi rigettato i ricorsi dei suoi legali difensivi, confermando il reato di falso.
Inammissibile il ricordo della Procura generale di Reggio Calabria
La Suprema Corte ha anche dichiarato inammissibile il ricorso della Procura generale di Reggio Calabria per l’assoluzione di Mimmo Lucano e degli altri imputati per reati di truffa ai danni dello Stato. Anche il ricorso per l’assoluzione di altre truffe e falsi contestati al solo Lucano sono stati respinti. Ricordiamo che nel processo di secondo grado le principali accuse contestate a Mimmo Lucano erano cadute, era rimasta solo l’accusa di falso, di cui è stata confermata oggi la condanna.
