Milano, 11 apr. (Adnkronos) – "Considerato il tenore pacato dell'intervista, ritiene il Collegio che tale comportamento, se valutato nel contesto di un percorso carcerario connotato dal rigoroso e costante rispetto delle regole, anche nel corso dei benefici penitenziari concessi (grazie ai quali già usufruisce di considerevoli spazi di libertà), non sia idoneo ad inficiare gli esiti della relazione di osservazione". E' uno dei passaggi delle motivazioni con cui il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso la semilibertà ad Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l'omciidio della fidanzata Chiara Poggi uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. Il riferimento è al parere negativo espresso dalla Procura generale per l'intervista televisiva concessa a Le Iene durante un permesso premio.
**Caso Garlasco: Tribunale Sorveglianza, 'da Stasi rigoroso e costante rispetto regole'**

Milano, 11 apr. (Adnkronos) - "Considerato il tenore pacato dell'intervista, ritiene il Collegio che tale comportamento, se valutato nel contesto di un percorso carcerario connotato dal rigoroso e costante rispetto delle regole, anche nel corso dei benefici penitenziari concessi (grazie ai...