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Il numero due del mondo ha battuto il rivale per 7-6 6-1, conquistando il Masters 1000 di Indian Wells.
Carlos Alcaraz conquista Indian Wells
Il tennista, classe 2003, era stato vittima di un infortunio alla caviglia che lo aveva costretto a ritirarsi dalla partita inaugurale dell’Open di Rio il mese scorso. “Quest’anno è un po’ più speciale perché prima del torneo pensavo se avrei giocato al meglio o meno. Non mi sentivo al top a causa dell’infortunio alla caviglia” ha raccontato Alcaraz a Sky Sports “C’erano molti dubbi, ma sono davvero felice di aver superato i problemi. Abbiamo lavorato molto bene fuori dal campo per cercare di recuperare al meglio“. Sabato lo spagnolo aveva avuto la meglio anche su Jannik Sinner, che dopo un primo set di vantaggio è stato sconfitto per 1-6 6-3 6-2.
Una vittoria storica
Nonostante un inizio in salita, il 20enne ha ribaltato il risultato, forzando un tie-break e conquistando un grande successo nel deserto della California. La vittoria inoltre pone fine al lungo digiuno dai titoli, iniziato dopo il trionfo a Wimbledon del luglio scorso. Alcaraz è diventato ora il primo tennista a difendere il titolo ad Indian Wells, da quando Novak Djokovic ne vinse tre di fila tra il 2014 e il 2016. La testa di serie numero 2 ha messo a segno 25 vincenti contro gli 11 del numero 4 al mondo ed è stato particolarmente efficace contro le seconde di servizio dell’avversario.
I complimenti di Medvedev
Tra i due campioni intercorre un bel legame di amicizia, che si è rivelato nella cerimonia finale con le congratulazioni di Daniil Medvedev. “Mi piace giocare questo tipo di partite con te” ha affermato Alcaraz, aggiungendo “Spero che ci aspettino altre finali“. “Ero molto nervoso. È stato difficile iniziare, ma ho iniziato a giocare meglio” ha poi spiegato il numero due al mondo, parlando con i giornalisti “Mi sono calmato e ho controllato le mie emozioni“.