Roma, 18 dic (Adnkronos) – "Un nuovo suicidio, stavolta nel carcere di Viterbo di un giovane ventenne. La strage in carcere continua drammaticamente". Lo dice il vice capogruppo Pd-Idp alla Camera e segretario di Demos Paolo Ciani.
"Il 2024 ha già registrato il tragico record di suicidi in carcere. Agli 88 suicidi tra i detenuti si aggiungono i sette tra gli agenti della polizia penitenziaria, a manifestare un sistema malato, che non solo non risponde ai dettami della Costituzione, ma ha trasformato le carcere in luoghi invivibili per tutti quelli che li frequentano: detenuti, agenti, personale sanitario, personale civile, volontari", prosegue Ciani.
"C’è una preoccupazione grande anche per il sovraffollamento diffuso, anche pensando al 2025 anno del Giubileo che porterà milioni di Pellegrini nel nostro Paese. Un esempio su tutti: il carcere romano di Regina Coeli con 1050 detenuti su una capienza di 600. Il governo non può ignorare questa situazione, consci che le misure finora intraprese non avranno impatto immediato sull’emergenza del sovraffollamento. Non c’è più tempo: tutti ascoltino il grido di dolore del carcere”, conclude Ciani.