L’inchiesta sulle violenze commesse dagli agenti di polizia ai danni dei detenuti del carcere di Santa Capua Vetere va avanti.
I pm hanno chiesto misure per altri 29 agenti.
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Carcere, pm chiedono misure per violenze per 29 agenti
La seconda parte dell’inchiesta sulle violenze commesse dagli agenti di polizia penitenziaria ai danni dei detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere, è entrata nel vivo. Le violenze risalgono al 6 aprile 2020, nel pieno del lockdown dovuto al Covid.
I pm hanno chiesto misure cautelari per altri 29 agenti.
Violenze in carcere, chieste misure per altri 29 agenti: i dettagli
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha chiesto misure cautelari per altri 29 agenti, di cui 15 in servizio a Secondigliano, 13 al carcere di Santa Maria Capua Vetere e uno ad Avellino. Tutti sono ritenuti coinvolti in questa vicenda. Gli inquirenti hanno chiesto delle misure cautelari, tra arresti domiciliari e divieti di dimora, tutte però rigettate dal gip Alessia Stadio.
Gli inquirenti hanno fatto ricorso al tribunale del Riesame di Napoli contro questa decisione.
