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Capodanno a Roma: il caos del concerto e le polemiche sul trapper

Concerto di Capodanno a Roma con il trapper in primo piano

Il Campidoglio annulla Tony Effe, ma il futuro del Capodanno è incerto.

Il vuoto del Circo Massimo

A cinque giorni dall’atteso evento di Capodanno, il palco del Circo Massimo a Roma è ancora desolatamente vuoto. La decisione del Campidoglio di escludere il trapper Tony Effe ha innescato una serie di reazioni a catena, portando al forfait collettivo di altri artisti, tra cui Mahmood e Mara Sattei. La situazione si fa sempre più critica, con il Comune che sta valutando diverse opzioni per garantire un intrattenimento adeguato alla folla che si aspetta in piazza.

Le polemiche sul linguaggio violento

Il sindaco Roberto Gualtieri ha spiegato che la decisione di escludere Tony Effe è stata influenzata da una lettera ricevuta dalle donne che gestiscono i centri antiviolenza comunali. In essa, si sottolineava la difficoltà di combattere contro il linguaggio violento e sessista quando, con i fondi pubblici, si permette a un artista di esprimere messaggi considerati inappropriati. Gualtieri ha affermato di aver riconosciuto l’errore e di non voler mettere in difficoltà chi lavora sul campo per contrastare la violenza di genere.

Le alternative per il Capodanno romano

Con l’assenza di Tony Effe, il Comune sta esplorando varie possibilità per il Capodanno. Tra le opzioni considerate ci sono l’ingaggio di un ospite straniero, un dj set prolungato o, nel peggiore dei casi, l’annullamento del concerto. Tuttavia, trovare un sostituto a dieci giorni dall’evento si sta rivelando una sfida ardua. Nel frattempo, il trapper ha annunciato un contro-concerto al Palaeur, dove i biglietti stanno andando a ruba, dimostrando che il suo seguito è ancora forte nonostante le polemiche.

Il futuro del Capodanno a Roma

La situazione attuale solleva interrogativi sul futuro degli eventi pubblici a Roma. La scelta di escludere artisti per motivi etici potrebbe influenzare le decisioni future del Comune riguardo alla programmazione di concerti e manifestazioni. Mentre il countdown per il Capodanno continua, i cittadini romani si chiedono quale sarà il destino della tradizionale festa in piazza e se riuscirà a mantenere la sua magia nonostante le controversie.