Avete provato a lavare i capelli senza procedere ad un ultima passata di balsamo sulle punte? Nella maggior parte dei casi risulta difficile anche solo pettinarli, a causa della presenza di nodi e doppie punte sfibrate. Lo shampoo, infatti, soprattutto se frequente, tende a seccare la capigliatura. Il balsamo serve principalmente a districare i capelli bagnati e prepararli all’asciugatura, specie se sono lunghi.
I principi attivi contenuti in questo prodotto servono a restituire equilibrio alla fibra capillare, ricompattando il rivestimento dei capelli, in modo da assicurargli lucentezza e morbidezza. Il balsamo risulta arricchito con oli vegetali, latte di palma, agenti restitutivi, proteine vegetali (come quelle del grano). A questi in genere si aggiungono estratti di lino e di gingko. Il balsamo è un alleato prezioso per la bellezza della chioma, perché è dotato di un invisibile film che protegge dalle aggressioni esterne: vento, sole, cloro di piscina.
Si può scegliere il balsamo a seconda delle proprie esigenze: alcune tipologie sono adatte per capelli rovinati e sfibrati, altre sono più indicate per proteggere più a lungo il colore. In commercio esistono anche i balsami a spray, più pratici degli altri perché non c’è bisogno del risciacquo: si vaporizzano uniformemente sulla capigliatura e restituiscono in un attimo bellezza e morbidezza ai capelli.
Il balsamo a spray è adatto anche ai capelli grassi, che tendono ad appesantirsi facilmente. Se siete in vacanza e non potete dedicare troppo tempo alla piega, applicando il balsamo sulle punte faciliterete l’asciugatura eliminando anche l’antiestetico “effetto crespo”. Quindi non dimenticate di aggiungerlo in valigia insieme agli altri prodotti!