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Savigno, fuga di gas: crolla la Canonica, due feriti estratti dalle macerie

fuga di gas Savigno

Una deflagrazione dovuta a una fuga di gas ha danneggiato la canonica di Savigno, facendo crollare parte dell’edificio e ferendo due persone

Nel pomeriggio di oggi, 13 febbraio, un’esplosione dovuta a una fuga di gas ha colpito la canonica di Savigno, frazione di Valsamoggia, in provincia di Bologna. Secondo le prime ricostruzioni, due persone sono state estratte dalle macerie e trasportate in ospedale.

Canonica di Savigno crolla per fuga di gas: due feriti

Poco dopo le 15, un’esplosione, probabilmente dovuta alla deflagrazione di una bombola del gas, ha causato il crollo parziale della canonica di Savigno, frazione di Valsamoggia. Al momento si contano due feriti: uno avrebbe riportato ustioni ed è stato ricoverato in codice 3, mentre l’altro avrebbe riportato solo lievi escoriazioni. Altre quattro persone presenti nell’edificio sono uscite illese.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, tre ambulanze, carabinieri, Protezione civile e polizia locale. Le unità cinofile stanno cercando tra le macerie per escludere la presenza di altre persone coinvolte.

Canonica di Savigno crolla per fuga di gas: le indagini

Secondo quanto riportato da Adnkronos, nei momenti che hanno preceduto l’esplosione all’interno della canonica si trovavano sei persone. È possibile che fossero impegnate a cucinare, un’attività abituale nei locali della parrocchia. L’esplosione potrebbe essere stata causata dalla bombola di GPL collegata al fornello, ipotesi su cui stanno lavorando gli inquirenti per chiarire la dinamica dell’incidente.

Nel frattempo, l’accesso all’area è stato totalmente vietato sia ai veicoli che ai pedoni.