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Come riconoscere la dermatite nel cane? E soprattutto: come comportarci nel momento in cui il veterinario conferma la diagnosi? Possiamo rivoluzionare la sua dieta, prediligendo una specifica alimentazione per cani con dermatite: vediamo cosa c’è da sapere.
Dermatite nel cane, come riconoscerla? I sintomi
La dermatite colpisce gli animali quanto gli esseri umani: questa infiammazione della pelle si presenta in modo simile, quindi con eczemi, arrossamenti, croste o sanguinamenti, in base al livello avanzato della malattia.
Trattare la dermatite nel cane è fondamentale, poiché, con il tempo, se trascurata, l’infezione può causare non pochi problemi. Tutti i soggetti possono soffrirne, anche cuccioli, con incidenza maggiore in quelle razze geneticamente più propense a sensibilità cutanee, come bulldog, labrador, golden retriever o pastore tedesco.
Esistono tre tipologie, ovvero allergica, da stress o atopica. In ogni caso, la sintomatologia è sempre ben precisa: il cane può avvertire un forte prurito, possiamo notare rossore sulla pelle o perdita di pelo in zone localizzate, o ancora eczemi, forfora o croste.
Le cause della dermatite
È molto importante portare subito il cane dal veterinario nel caso in cui notiamo uno o più sintomi di quelli elencati: bisogna comprendere, infatti, la causa scatenante, ovvero ciò che ha dato inizio al processo infiammatorio.
Per esempio, la dermatite allergica nel cane è piuttosto frequente: ci troviamo di fronte a una reazione del sistema immunitario, che dunque recepisce una sostanza come “pericolosa” per l’organismo. Talvolta è scaturita, quindi, da intolleranze alimentari, allergie ai farmaci o punture di insetti o altre cause ambientali.
Per quanto riguarda, invece, la dermatite atopica nel cane, parliamo di una malattia infiammatoria cronica. Perché si presenta? In questo caso c’è una forte componente ereditaria, quindi predisposizione genetica.
Capita spesso che i cani che soffrono di dermatite atopica risentano di un prurito intenso, ma anche congiuntivite, asma, starnuti, rinite allergica. È essenziale monitorare il proprio amico a quattro zampe per riportare tutti i sintomi al veterinario, in modo tale che possa giungere a una diagnosi.
Infine, abbiamo citato la dermatite da stress nel cane: in questo caso, il processo si innesca dopo una condizione psicologica stressante, spesso a causa di un cambio di abitudini (o magari dopo un trasloco, o per l’arrivo di un nuovo membro della famiglia).
Come trattare la dermatite nel cane?
Cosa fare se il nostro cane soffre di dermatite? Ogni tipologia richiede un intervento diverso: la terapia deve essere stabilita insieme al proprio veterinario. La dermatite allergica derivata da una condizione alimentare, per esempio, si risolve con un cambio di alimentazione, come con crocchette specifiche, senza l’allergene che ha scatenato il processo infiammatorio.
Nella maggioranza dei casi sono determinate proteine animali o mix di queste a scatenare una reazione allergica, generalmente accompagnata da difficoltà digestive. Poiché gli alimenti per cani sono spesso formulati con più specie animali al proprio interno, in caso di sensibilità alimentari è consigliato optare per un alimento monoproteico, ossia che includa nella ricetta ingredienti animali da una sola fonte proteica.
Questa alimentazione permette innanzitutto di capire quali sono le proteine più tollerate dal proprio cane e quindi di escludere quelle che generano sensibilità cutanee e dermatiti. È inoltre importante che la fonte proteica sia di qualità, ossia che abbia subito meno trattamenti e processi possibili, per poterne mantenere intatto il valore biologico. La linea di alimenti per cani sensibili Oasy One Animal Protein è preparata con ingredienti animali da una sola fonte proteica e include carne fresca per la massima digeribilità e appetibilità.
Come anticipato, è indispensabile agire tempestivamente, per un motivo: la sintomatologia tende a peggiorare con il tempo; quindi, è bene far visitare subito il cane, anche per aiutarlo a ritrovare la propria serenità.
Con un’alimentazione monoproteica di qualità molti cani non solo risolvono problemi cutanei e intestinali, ma migliorano anche in vitalità ed energia.