> > Candidati Oscar, "Vermiglio" non ce la fa ma c'è Isabella Rossellini

Candidati Oscar, "Vermiglio" non ce la fa ma c'è Isabella Rossellini

Roma, 23 gen. (askanews) – Non ce l’ha fatta il film l’italiano “Vermiglio” di Maura Delpero a entrare nella cinquina dei candidati all’Oscar per il miglior film straniero. Quest’anno però ci sarà Isabella Rossellini candidata come miglior attrice non protagonista per il ruolo di Suor Agnes in “Conclave” di Edward Berger. È la prima candidatura agli Oscar per la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini.

Le nomination per i 97esimi premi Oscar sono state annunciate a Los Angeles e si capisce che, anche se i candidati per il miglior film sono dieci, la vera sfida sarà tra “The Brutalist” di Brady Corbet, “Emilia Pérez” di Jacques Audiard, “Conclave” di Edward Berger, “Anora” di Sean Baker, “A Complete Unknown” di James Mangold. In corsa per la statuetta più importante ci sono anche “Dune: Part Two”, “I’m still here”, “Nickel Boys”, “The Substance” e “Wicked”.

Tra i registi in nomination insieme a Baker, Corbet, Mangold e Audiard c’è anche Coralie Fargeat, autrice di “The Substance”. La protagonista del film, Demi Moore, per la sua interpretazione di un’attrice 50enne disposta a tutto per vivere una seconda giovinezza, dopo il Golden Globe è in pole position per l’Oscar come migliore interprete femminile. Dovrà vedersela con Cynthia Erivo per “Wicked”, Karla Sofia Gascon per “Emilia Perez”, Mikey Madison per “Anora” e Fernanda Torres per “I’m Still Here”.

Per la statuetta come miglior attore in corsa quest’anno ci sono Adrien Brody per “The Brutalist”, Timothée Chalamet nel ruolo di Bob Dylan in “A Complete Unknown”, Colman Domingo per “Sing Sing”, Ralph Fiennes al centro degli intrighi per l’elezione del Papa in “Conclave” e Sebastian Stan nel ruolo di Donald Trump in “The Apprentice”.

Vista l’esclusione di “Vermiglio” a concorrere per l’Oscar come miglior film straniero ci saranno “I’m still here” per il Brasile, “The girl with the needle” per la Danimarca, “Emilia Perez” per la Francia, “The seed of the sacred fig” per la Germania e “Flow” per la Lettonia.

Gli Oscar verranno consegnati nella notte tra il 2 e il 3 marzo a Los Angeles in una cerimonia condotta da Conan O’Brien.