> > Calenzano: il consiglio comunale si mobilita dopo l'esplosione del deposito Eni

Calenzano: il consiglio comunale si mobilita dopo l'esplosione del deposito Eni

Consiglio comunale di Calenzano in riunione dopo esplosione

Il consiglio comunale di Calenzano approva misure per affrontare le conseguenze dell'incidente

Un atto significativo del consiglio comunale

Il , un’esplosione devastante ha colpito il deposito Eni a Calenzano, in provincia di Firenze, causando la morte di cinque lavoratori e danni ingenti all’area circostante. In risposta a questa tragedia, il consiglio comunale ha tenuto una seduta straordinaria, approvando un atto che impegna il sindaco a costituirsi parte civile nel processo. Questa decisione rappresenta un passo importante per garantire giustizia alle vittime e alle loro famiglie, nonché per affrontare le problematiche legate alla sicurezza dell’impianto.

Richieste al governo e alla Regione Toscana

Il consiglio ha anche richiesto al Governo e alla Regione Toscana l’apertura di un tavolo di confronto con Eni s.p.a. per discutere dell’insostenibilità della collocazione del deposito. La mozione, presentata dalla giunta e votata a maggioranza, sottolinea l’importanza di un dialogo costruttivo per evitare futuri incidenti e garantire la sicurezza della comunità. Inoltre, il consiglio ha espresso la necessità di supportare le richieste di risarcimento per i danni subiti dai cittadini e dalle imprese locali.

Costituzione di una commissione speciale

Un’altra mozione, approvata all’unanimità, prevede la creazione di una commissione speciale composta dal sindaco, dai capigruppo e da esperti del settore. Questa commissione avrà il compito di monitorare le indagini in corso e di proporre iniziative di solidarietà per coinvolgere la comunità. L’obiettivo è quello di riflettere sulle aree del territorio potenzialmente a rischio e di garantire che simili tragedie non si ripetano in futuro.

Un minuto di silenzio per le vittime

Durante la seduta, il consiglio comunale ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle cinque vittime dell’incidente. Il sindaco Giuseppe Carovani ha dichiarato che questo evento rappresenta uno spartiacque per la comunità di Calenzano, evidenziando la necessità di una revisione delle normative di sicurezza e della gestione degli impianti industriali. La tragedia ha messo in luce le lacune nella pianificazione e nella gestione della sicurezza, richiedendo un’azione immediata e decisiva.