Paolo Giacometti Argomenti trattati
L’Italia si prepara ad affrontare una nuova ondata di caldo rovente. L’anticiclone Caronte, di matrice sub-tropicale, è destinato a infiammare nuovamente il meteo nel corso della prossima settimana, portando con sé non solo temperature altissime, ma anche il rischio di eventi meteo estremi come grandinate e alluvioni lampo.
Nuova impennata delle temperature
Gli esperti de IlMeteo.it spiegano che l’alta pressione proveniente dal deserto del Sahara sarà la principale responsabile di questa nuova ondata di caldo. Le temperature subiranno un’impennata significativa, con punte massime che potranno raggiungere i 37-38°C, e in alcune aree anche superare questi valori, specialmente a partire da martedì 6 agosto.
Aree più colpite
Le regioni maggiormente interessate da questo caldo torrido saranno le pianure del Nord Italia, i settori tirrenici di Toscana e Lazio, le isole maggiori come Sicilia e Sardegna, e la Puglia. L’intero bacino del Mediterraneo sarà coinvolto, con l’anticiclone che si estenderà fino al cuore dell’Europa.
Rischio di eventi estremi
Tuttavia, oltre al caldo intenso, il passaggio di correnti instabili in quota potrebbe provocare temporali violenti. L’energia potenziale in gioco è altissima, il che aumenta il rischio di grandinate e alluvioni lampo. Questi fenomeni colpiranno aree ristrette ogni volta che degli spifferi di aria fresca riusciranno a penetrare lo scudo anticiclonico.
Zone a maggior rischio
Le zone maggiormente a rischio di questi eventi meteo estremi includono le aree alpine, le pianure adiacenti e le zone bdel centro Italia. È importante che la popolazione sia preparata e prenda le necessarie precauzioni per affrontare sia il caldo estremo che i possibili temporali violenti.
