Calcio: ultrà Lucci spiega patto tra curve, 'sta a noi dettare paletti e decidere insieme'

(Adnkronos) - In una conversazione ambientale intercettata tra il capo ultrà nerazzurro Marco Ferdico e il rossonero Luca Lucci, entrambi arrestati nell'inchiesta della procura milanese che ha azzerato i vertici delle due curve, emerge l'esistenza di un "forte legame" tra ...

(Adnkronos) – In una conversazione ambientale intercettata tra il capo ultrà nerazzurro Marco Ferdico e il rossonero Luca Lucci, entrambi arrestati nell'inchiesta della procura milanese che ha azzerato i vertici delle due curve, emerge l'esistenza di un "forte legame" tra i due.

In particolare, in un colloquio, è il leader della curva Sud a spiegare la loro comune linea di comando e a enunciare quello che viene definito il 'Patto di non belligeranza" per cui "sta a noi un po' più grandi, un po' più maturi, dettare dei paletti e cercare di vedere prima che un problema sorga, e sennò saremo veramente stupidi, siamo stati in mezzo la strada, in mezzo agli spalti per anni…

secondo me il ragionamento è…ci vediamo oggi assieme e lo decidiamo assieme dove si possiamo arrivare e dove possiamo arrivare…".

ovvero che si stava verificando la situazione per la quale altre famiglie calabresi, mosse evidentemente a seguito delle controversie nate tra il direttivo della Curva Nord, gli “Irriducibili” e gli “Hummerskin”, hanno avanzato pretese sulla curva, che vi era stato all’uopo un primo incontro perfezionato in questa Via Astesani n.15 presso il Bar Affori, evidentemente interlocutorio, si è giunti a nuovi fatti nella giornata del 11 ottobre 2023, quando, si è potuto rilevare la presenza, in Rosarno, di FERDICO Marco che si è ritrovato a discutere di tutto ciò con FABRIZIO Giuseppe, anche lui rientrato temporaneamente in Calabria.