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Calcio: pm, Beretta usa associazione come facciata legale per fare affari con l'Inter

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Milano, 1 ott. (Adnkronos) - Biglietti, parcheggi, ma anche merchandising. Gli affari della Curva Nord, passano anche dall'associazione We are Milano, attiva del 2020 e che ha come rappresentante legale Debora Turriello, coinvolta (domiciliari) nell'inchiesta della procura milanese che ha ...

Milano, 1 ott. (Adnkronos) – Biglietti, parcheggi, ma anche merchandising. Gli affari della Curva Nord, passano anche dall'associazione We are Milano, attiva del 2020 e che ha come rappresentante legale Debora Turriello, coinvolta (domiciliari) nell'inchiesta della procura milanese che ha permesso di azzerare i direttivi delle curve di Inter e Milan. Vendita di abbigliamento e gadget sportivi commercializzati dall'insegna 'Milano siamo noi' e il marchio 'CN69' che potrebbero essere stati una scintilla, ulteriore, nei contrasti interni sfociati per la spartizione degli incassi legati alle curve e sfociati nell'omicidio di Bellocco del 4 settembre scorso.

C'è un intero capitolo, nelle carte dell'inchiesta, sull'associazione che ha tra gli obiettivi quello di "costituire una 'facciata legale' da utilizzare dalla Curva per poter dialogare, in primis, con la società che, altrimenti, non potrebbe intrattenere alcun tipo di rapporto con la tifoseria ultrà, come imposto dalla vigente normativa" si legge nella richiesta firmata dai pm Sara Ombra e Paolo Storari. L'associazione è "anche uno strumento per eludere il fisco" e il grimaldello per poter collaborare con alcune comunità e ottenere misure alternative al carcere. "L’esame della documentazione ha evidenziato molteplici operazioni di interesse investigativo con controparte la società sportiva FC Internazionale Milano spa, aventi ad oggetto la compravendita di biglietti per eventi sportivi per complessivi 174.522 euro". Si tratta di acquisti effettuati dall'associazione con contestuali versamenti in contanti, mentre altre movimentazioni sono relative a rapporti con la società Inter "per il rimborso e l’acquisto di abbonamenti del campionato di calcio di Serie A".

Per quanto emerge, la procura sostiene che Andrea Beretta, "gestisce in modo occulto la associazione 'We Are Milano' attraverso la quale intrattiene rapporti di carattere economico (anche di una certa consistenza) con la società calcistica". Durante la partita del campionato Inter-Napoli, del 4 gennaio 2023, vi è stata l’esposizione di un unico striscione con la scritta 'Curva nord Milano 1969' con all’interno i simboli dei vari gruppi di tifosi, al posto dei singoli striscioni di questi ultimi che sono stati ritirati da Beretta verso la metà del mese di novembre 2022: Beretta in buona sostanza fa pubblicità al suo marchio di vestiario all’interno dello stadio di San Siro durante partite dell’Inter, il che – scrivono i pm Ombra e Storari – pare francamente assurdo".