Caffè, berne troppo può essere nocivo: aumenta il rischio di un veloce declino cognitivo

Per gli amanti della caffeina un nuovo studio rivela brutte notizie sul declino cognitivo: bere troppo caffè è pericoloso

Bere caffè è diventata una costante delle nostre giornate.

Tuttavia, è un alimento continuamente coinvolto in studi che non rivelano aspetti positivi e incoraggianti. A tal proposito, emerge che un uso eccessivo può portare a un declino dell’intelligenza fluida. Dunque, quanto caffè bere al giorno?

Il caffè e il declino cognitivo

Uno studio presentato alla conferenza dell’Associazione Internazionale Alzheimer ha spiegato come un uso eccessivo di caffè possa provocare gravi effetti collaterali. A tal proposito, secondo i ricercatori assumere più di tre tazze di caffè al giorno può causare un declino cognitivo più veloce nel tempo.

Il campione analizzato

Lo studio seguito da Kelsey R. Sewell, ricercatrice dell’Advent Health Research Institute di Orlando, ha confrontato i grandi consumatori di caffè, chi non ne fa uso e chi lo assume moderatamente.

Dai risultati è emerso che il 18% del campione ha detto di bere 4 o più tazze di caffè al giorno; il 58% da una a tre e il 25% di non bere mai caffè. Nei grandi consumatori è stato riscontrato il declino più rapido nell’intelligenza fluida, una risposta allarmante per i grandi amanti del caffè.

Buone notizie, invece, per gli amanti del thè, bevanda che contiene anche caffeina. Nell’indagine effettuata è, invece, emerso che chi non aveva mai bevuto il thè aveva un maggior declino dell’intelligenza fluida, rispetto a chi ne aveva un consumo moderato o elevato.

Gli effetti collaterali se si beve troppo caffè

Oltre a quanto stabilito nell’ultimo studio, tanti sono gli effetti collaterali che si riscontrano dopo aver bevuto troppo caffè.

  • Aritmia cardiaca
  • Sudorazione
  • Mal di testa
  • Dolore gastrico
  • Irrequietezza
  • Tachicardia

Dunque, anche se la tolleranza di ogni individuo può essere diversa, è bene ascoltare i suggerimenti degli esperti per evitare brutte sorprese.