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Un cadavere è stato trovato nelle scorse ore nelle acque di Agrigento: le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini e vi sono le prime ipotesi in merito alla possibile identità della vittima.
Cadavere ad Agrigento
Shock ad Agrigento, dove è stato rinvenuto un cadavere mutilato in mare. La tragedia è avvenuta precisamente fra Lampedusa e Porto Empedocle, dove la salma era già in decomposizione.
Si presume quindi che fosse in acqua da diverso tempo, sul posto ora sono attivi gli operatori della Guardia di Finanza – che hanno fatto il macabro ritrovamento tramite una motovedetta – e i carabinieri per gli accertamenti di rito.
Cadavere in mare ad Agrigento: l’identità della vittima
Non è chiaro cosa sia accaduto, ma stando alle prime informazioni trapelate, potrebbe trattarsi di un migrante. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il comandante di un traghetto avrebbe avvistato il corpo senza vita mutilato e quindi avrebbe effettuato la chiamata alle autorità competenti.
Dunque, i finanzieri hanno raggiunto in motovedetta il posto indicato e hanno proceduto a recuperare il cadavere. Le operazioni sono durate diverse ore e secondo la prima ipotesi, la salma dovrebbe essere di un migrante rimasto vittima di un naufragio.
Si tratta di una pista ancora da confermare
La salma, ora, verrà trasferita ad Agrigento per procedere con gli esami autoptici, in modo da avere ulteriori risposte circa la morte del soggetto. Gli accertamenti sono ancora in corso e non abbiamo ulteriori informazioni in merito.
Questo purtroppo non è l’unico cadavere trovato in queste settimane in mare. Pochi giorni fa, la Guardia Costiera ha recuperato un corpo senza vita che galleggiava nelle acque di Mazzara del Vallo.
