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Nella giornata di ieri e oggi, la Task Force Air 4th Wing, schierata presso la base polacca di Malbork, è intervenuta per intercettare un aereo russo che si trovava in volo sul Mar Baltico, su segnalazione della NATO.
Si tratta del secondo intervento di questo genere per il contingente italiano dispiegato in Polonia.
Intercettazione effettuata dai caccia Eurofighter
Per intercettare e identificare il velivolo russo, sono stati impiegati i caccia Eurofighter della Task Force Air italiana. L’allarme è scattato due volte, e i caccia sono stati prontamente dispiegati per procedere con l’operazione di intercettazione.
La missione della Task Force Air “4th Wing”
La Task Force Air “4th Wing” è composta da quattro velivoli Eurofighter provenienti da quattro stormi di difesa aerea dell’Aeronautica Militare italiana.
Questi velivoli operano nell’ambito della missione NATO di Enhanced Air Policing, garantendo la sorveglianza e la protezione dello spazio aereo.
Garantire sicurezza e prontezza operativa
I velivoli Eurofighter consentono di garantire il decollo e l’intercettazione di qualsiasi traccia sospetta individuata dai radar in pochi minuti, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Grazie alla prontezza operativa della Task Force Air italiana, è possibile rispondere tempestivamente a situazioni di emergenza e assicurare la sicurezza dello spazio aereo della NATO.