Roma, 25 nov. (Adnkronos) – "Mi sembra ci siano state alcune cose importanti, prima fra tutte la scelta del campo progressista. A casa mia, progressista non è il contrario di sinistra, le cose dovrebbero portare lì… E' stata superata la fase nè di destra nè di sinistra. Per me questo è un passo avanti è importante". Così Rosy Bindi a Tagadà su La7.
"Conte dice che è pronto a non sporcarsi le mani e non è molto elegante verso gli alleati. Comunque si entra in una fase in cui si è disposti a negoziare. Penso che quello che a questo punto dovrebbe accadere è che si condivida il modo in cui si sta insieme: bisogna essere mossi da veri spirito unitario e credo che su questo punto Elly Schlein abbia dato buone lezioni in questo anno ad alleati e potenziali alleati. Non è una cosa che accadrà domani e speriamo che il conflitto che c'è stato con Grillo non porti a qualche conseguenza, a una scissione".
"E' una buona notizia anche abbiano superato la fase adolescenziale dei due mandati, la selezione della classe dirigente è una cosa seria e non si fa col numero dei mandati ma valutando preparazione, correttezza, capacità". E conclude: "Grillo dice che i 5 Stelle sono passati da francescani a gesuiti? Ricordo a Grillo che noi abbiamo un papa gesuita che si chiama Francesco…".