**C.sinistra: Bertinotti, 'cambi strada, somma partiti non basta'**

Roma, 29 set. (Adnkronos) - "La strada dell'alleanza tra le forze politiche, così come sono oggi costituite nel campo del centrosinistra, anche se sommate, non fa superare la loro debolezza. Una debolezza che è di sistema. Io penso che bisognerebbe incontrare un'altra st...

Roma, 29 set.

(Adnkronos) – "La strada dell'alleanza tra le forze politiche, così come sono oggi costituite nel campo del centrosinistra, anche se sommate, non fa superare la loro debolezza. Una debolezza che è di sistema. Io penso che bisognerebbe incontrare un'altra strada". Per Fausto Bertinotti il travagliato percorso del centrosinistra alla ricerca di una unità è destinato a non uscire "dai veti e contro veti" se resta il tentativo "di un assemblaggio tra le forze politiche esistenti.

Serve un popolo. Va cambiato orizzonte", dice all'Adnkronos l'ex presidente della Camera.

E quale sarebbe la strada diversa da imboccare? "Quella di una costituente, di un processo dal basso che veda protagonisti le forze politiche, sociali e culturali. Quando c'è un dissenso c'è solo una strada, quella della democrazia", ricorda Bertinotti.

Il centrosinistra però ha vinto quando è riuscito a unirsi. L'Ulivo, l'Unione sebbene litigiose, furono coalizioni vincenti… "Ma quelle esperienze appartengono a un'altra epoca storica.

Il mondo di ieri è imparagonabile a quello di oggi. E' tutto cambiato, è un mondo dentro a guerre. Solo dal basso si può costruire una nuova soggettività politica. Penso alla Francia dove è accaduto un fatto nuovo rispetto al passato ma ci sono voluti i Gilet gialli e 6 scioperi generali contro le pensioni", sottolinea.