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Ultima di sette fratelli, Dolores Mary Eileen O’Riordan nasce a Ballybricken il 6 settembre 1971.
Ben presto si accorge della sua passione per la musica e nel 1990 entra a far parte del gruppo musicale “The Cranberry Saw Us” come cantante; la formazione cambierà poi nome in “The Cranberries”.
La carriera di Dolores O’Riordan
L’avventura di Dolores O’Riordan con i Cranberries inizia nel 1990, un anno dopo che il cantante Niall Quinn lascia la band fondata insieme ai fratelli Noel e Mike Hogan e a Fergal Patrick Lawler.
Dopo i primi anni senza molto successo, nel 1993 arriva la svolta: i pezzi entrano in classifica e la band conquista anche il pubblico europeo.
L’album “No Need to Argue”, pubblicato nel 1994, è il più grande successo di critica e di pubblico con oltre 16 milioni di copie vendute. La hit Zombie viene premiata come Migliore Canzone dell’Anno agli MTV Music Awards del 1995.
Le pressioni accumulate portarono i Cranberries ad una pausa.
Solo nel 1999 arrivò il terzo album “Bury the Hatchet”, seguito da “Wake Up and Smell the Coffee”. Tuttavia, nel 2003 arrivò la decisione ufficiale di interrompere il progetto Cranberries e Dolores O’Riordan iniziò a sperimentare nuovi percorsi musicali.
La cantante iniziò la carriera solista e pubblicò nel 2007 l’album “Are You Listening?” e due anni dopo “No Baggage”.
Il 2012 fu l’anno del ritorno definitivo dei Cranberries con l’album “Roses”, anticipato dal singolo “Tomorrow”.
Nel 2017, però, a causa dei problemi di salute di Dolores il gruppo decide di cancellare gran parte del tour previsto tra Europa e America del Nord.
Il passato difficile di Dolores O’Riordan
Fin dalla sua infanzia Dolores O’Riordan ha vissuto brutti e difficili momenti: a partire dall’età di otto anni è stata vittima di abusi da parte una persona di fiducia, rimasta senza nome.
La sua vita da adolescente prosegue con tante difficoltà: non ha amici e la sua vita si sposta tra casa, chiesa, compiti e lezioni di piano.
A tal proposito, la madre vorrebbe che si facesse suora. Tuttavia, non è questo il desiderio di Dolores che scappa di casa per inseguire il suo sogno di diventare cantante.
La vita prosegue tra disturbo bipolare, depressione e alcolismo, e la stessa cantante ha ammesso di avere pensato al suicidio nel 2013:
L’anno scorso, ho provato a uccidermi con un’overdose.
A impedire a Dolores di portare a termine il proprio proposito è stato il pensiero di Taylor, Molly e Dakota: i tre figli avuti dal tour manager dei Duran Duran, Don Burton, che sposò nel 1994 e da cui ha divorziato nel 2014.
La morte di Dolores O’Riordan
Il comunicato della scomparsa della cantante è arrivato come un fulmine a ciel sereno, in mezzo al calendario di nuove date che il gruppo portava in giro per il mondo.
Il 15 gennaio 2018 Dolores si spegne a 46 anni.
Secondo quanto riportato dal professor Adam Combe e dai medici, Dolores O’Riordan è morta annegata nella vasca da bagno della camera 2005 dell’hotel Hilton a Park Lane di Londra, con la faccia rivolta verso il basso e intossicata dall’alcol. I livelli nel suo corpo erano di 330 mg per 100 ml di sangue, più di quattro volte superiori al limite legale per la guida (80 mg).
Tuttavia, il medico legale Shirley Radcliffe in merito al caso dichiarò:
“Non esistono prove che questo sia stato qualcosa di diverso da un incidente“.
Dopo la sua morte Mike Hogan, Noel Hogan e Fergal Lawler hanno deciso di sciogliere il gruppo.