Bruno Vespa, visibilmente arrabbiato, abbandona la celebrazione organizzata dalla Rai per il centenario del servizio pubblico. Ha espresso il suo disappunto, affermando: «Nessun riferimento a Porta a Porta, mi sento offeso».

Bruno Vespa abbandona celebrazione Rai: nessun riconoscimento per "Porta a Porta

Bruno Vespa ha manifestato la sua frustrazione abbandonando il Palazzo dei Congressi, dove si stava svolgendo la celebrazione per il centenario della radio e il settantesimo della televisione.

L’evento, organizzato dalla Rai, non ha fatto menzione del noto programma da lui creato, “Porta a Porta“. Questo ha portato il giornalista a lasciare il luogo in preda all’indignazione.

In un successivo commento, Vespa ha chiarito le motivazioni dietro il suo gesto. Nella sua nota, ha dichiarato: «L’altro ieri al Palazzo dei Congressi, ho lasciato la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione, irritato per l’assenza di riconoscimento verso Porta a Porta».

Ha sottolineato come, oltre ai meritati tributi a figure storiche dell’informazione come Sergio Zavoli con il Tv7 e Piero Angela con il Quark, siano stati menzionati anche programmi come Mixer e Chi l’ha visto.

Partecipanti e omaggi

L’evento, trasmesso su Rai1, ha visto la partecipazione di personaggi come Renzo Arbore, Mara Venier, e Ficarra e Picone, nonché la performance degli Oliver Onions. Sono stati resi omaggi a molte figure del panorama televisivo del passato, tra cui Mike Bongiorno, Corrado e Fabrizio Frizzi.

Questo è solo un assaggio dei tanti protagonisti che parteciperanno a «Cento – Un secolo di Servizio Pubblico», un evento speciale condotto da Carlo Conti, che andrà in onda su Rai1 il 6 ottobre, per celebrare i 100 anni della radio e i 70 della televisione. L’anteprima di questo evento è stata presentata al Prix Italia di Torino, con il conduttore in collegamento da Roma.