Un’altra tragedia si è consumata questa mattina a Carpenedolo, in provincia di Brescia. Un operaio edile 43enne di origini albanesi è morto mentre lavorava in un cantiere per una ditta esterna. Stando ai primi dettagli, il decesso è avvenuto a causa di una caduta che non gli ha lasciato scampo, morendo sul colpo e rendendo inutili i soccorsi.
Una caduta di dieci metri
L’ennesima morte sul lavoro è avvenuta questa mattina in un cantiere di Carpenedolo, in provincia di Brescia. Stando ai primi dettagli, la vittima è un operaio edile di 43 anni di origini albanesi che ha perso la vita dopo essere caduto da un’altezza di dieci metri. L’impatto è stato tale che il decesso è avvenuto istantaneamente.
Anche se sul luogo sono giunti i carabinieri della compagnia di Desenzano e i tecnici dell’Ats di Brescia, non c’è stato nulla da fare per l’uomo. L’operaio edile lavorava per conto di una ditta esterna e, prima della sua morte, si stava occupando di installare alcuni pannelli termici.
Al momento non ci sono altri dettagli in merito alla vicenda, bisognerà quindi attendere le eventuali indagini per capire nel dettaglio cosa sia successo e se ci sono delle responsabilità che riguardano questo decesso.