Brescia: al via 'SicComeDante', progetto che coinvolge scuole e promuove conoscenza

Milano, 12 gen. (Adnkronos) - Brescia città dantesca? È ovvio che non lo sia: come potrebbe competere con Firenze che ha dato i natali a Dante o con Ravenna che ne accoglie le spoglie? Eppure la questione non è così semplice: città dantesca è anche quella ch...

Milano, 12 gen.

(Adnkronos) – Brescia città dantesca? È ovvio che non lo sia: come potrebbe competere con Firenze che ha dato i natali a Dante o con Ravenna che ne accoglie le spoglie? Eppure la questione non è così semplice: città dantesca è anche quella che ne promuove, con continuità, la conoscenza e nella quale è possibile rintracciarne delle tracce. E Brescia ne ha tante. Bisogna scovarle e renderle visibili. Ci possono aiutare le scuole.

Questo l'obiettivo del progetto 'SicComeDante', proposto anche all’interno del format Bergamo-Brescia Capitale della Cultura: 'dantizzare' il tempo è stato l’impegno dello scorso anno che ha dato i suoi frutti, oggi maturi per essere colti.

Studenti e studentesse delle scuole superiori, anche di Bergamo, hanno lavorato su tematiche dantesche realizzando video e materiali tiktok caricati su un calendario digitale ad accompagnare circa cento date quanti sono i contributi raccolti.

Il calendario digitale è stato presentato, nella sua dimensione di work in progress, questa mattina a palazzo della Loggia alla presenza dell’assessora Anna Frattini che sostiene l’iniziativa.

Work in progress perché il lavoro continua con il coinvolgimento anche della scuola primaria e di quella secondaria di primo grado: "Dante non è solo un simbolo di orgoglio nazionale, ma è un genio poetico e narrativo che può essere apprezzato a tutte le età, veicolato e declinato attraverso la sapiente guida di insegnanti ed educatrici, che ogni giorno, nelle classi, svolgono un lavoro prezioso per la crescita della nostra città", afferma l’assessora.

"Perché Dante non sia solo oggetto di studio, ma di amore, occorre fare avvicinare Dante anche ai più piccoli con strategie didattiche che ne valorizzino la potenza poetica e la forza immaginifica -spiega Laura Forcella, responsabile culturale del progetto-. Alle scuole superiori, quando Dante diventa un contenuto disciplinare che curiosamente nei licei accompagna, come fosse materia a sé, gli anni del triennio, non c’è più tempo per gustarne la poesia e la narrazione integrale: prevalgono studi specialistici, analisi del testo di pochi canti canonici e il rischio è spesso di farlo diventare un marmoreo e inavvicinabile monumento".

"Le nuove tecnologie e anche le nuove piattaforme come TikTok aiutano i docenti a trovare un medium comune e con i più piccoli anche il ricorso a metodi tradizionali può dare risultati apprezzabili se opportunatamente utilizzati con chiarezza d’obiettivo", sottolinea Francesco Zambelli, presidente dell’associazione culturale inPrimis che cura il progetto SicComeDante. L’invito alle scuole è di continuare a offrire i propri contributi entro la fine di febbraio secondo le indicazioni consultabili sul sito www.siccomedante.it alla sezione scuole o di contattare direttamente i promotori all’indirizzo info@siccomedante.it in attesa delle comunicazioni puntuali che arriveranno alle scuole tramite l’assessorato.