Roma, 11 gen. (Adnkronos) – Si è conclusa la raccolta fondi 'Insieme per le Donne' promossa per il secondo anno da Bper Banca insieme a D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, l’associazione delle organizzazioni che gestiscono centri antiviolenza e case rifugio per oltre 20 mila donne ogni anno. La campagna di raccolta fondi, che ha coinvolto dipendenti, clienti e non clienti, è stata comunicata su tutti i canali di Bper Banca, sulla stampa e sui media digitali, in particolare sui social network. Complessivamente l’importo raccolto, comprensivo delle donazioni e del contributo elargito da Bper, è di 250 mila euro.
I fondi raccolti sono destinati al Fondo Autonomia di D.i.Re, rivolto in particolare alle donne che hanno intrapreso un percorso di uscita dalla violenza e che non dispongono delle risorse economiche sufficienti per una vera autonomia economica e abitativa. Il 32,2% delle donne accolte nei centri gestiti da D.i.Re ha subito violenza economica, una forma di costrizione che limita fortemente la possibilità delle donne di intraprendere percorsi di autonomia, non rendendole realmente libere di scegliere.
La presidente di Bper Banca, Flavia Mazzarella, ha commentato così gli esiti della raccolta fondi: "Desidero esprimere sincera gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a questa iniziativa cogliendone il grande valore. I fondi raccolti saranno consegnati all’associazione D.i.Re, che da anni si dedica a fornire assistenza alle donne vittime di violenza, con cui continueremo a collaborare per interessare sempre più la società sull’importanza dell’emancipazione femminile e sulla necessità di creare un ambiente in cui le donne possano sentirsi sicure, rispettate e libere da ogni forma di violenza. In questo contesto – prosegue Mazzarella – la raccolta fondi ‘Insieme per le Donne’ rappresenta un passo avanti significativo nel nostro impegno, e la generosità di chi ha partecipato farà la differenza nella vita di tante donne che affrontano ogni giorno sfide straordinarie".
Bper Banca, si legge infine nella nota, continuerà nel corso dell’anno il suo impegno avviando iniziative di educazione finanziaria volte a prevenire i fenomeni di violenza economica, tra cui la promozione di programmi di formazione e sensibilizzazione finanziaria destinati alle donne per aumentare la propria consapevolezza e le proprie abilità gestionali. Anche le dipendenti e i dipendenti della Banca saranno coinvolti in programmi di formazione specifica per poter operare con maggiore consapevolezza e poter offrire, in caso di necessità, supporto e strumenti adeguati a queste problematiche. L’Istituto realizzerà infine, insieme all’associazione D.i.Re, un vademecum sulla violenza economica, utile per riconoscerla, superarla ed evitarla. Un impegno concreto, quello di Bper, in linea con la propria mission: essere quella scintilla che dà forza a progetti volti a costruire un Paese più equo, inclusivo e sostenibile. Una banca che desidera affiancare e connettere persone, imprese e comunità per aiutarle a sviluppare le loro idee, proteggerle e dare forma a un futuro migliore.