Pronta la bozza ddl beneficenza: previste sanzioni fino a 50 mila euro

Bozza ddl beneficenza: scattano sanzioni se sui prodotti non sono indicate le finalità dei proventi e il destinatario della beneficenza

Pronta la bozza ddl beneficenza, sanzioni fino a 50 mila euro e sospensione dell’attività in caso di violazioni reiterate.

Bozza ddl beneficenza, cosa succederà?

In arrivo la bozza ddl beneficenza, è attesa domani sul tavolo della riunione preparatoria del Consiglio dei ministri previsto giovedì.

La bozza del disegno di legge è chiara, si chiede trasparenza attraverso l’obbligo di indicare sui prodotti le finalità dei proventi e il destinatario della beneficenza, l’importo o la quota destinati a quel fine, e sanzioni da 5 mila a 50 mila euro.

Ulteriori obblighi nella bozza ddl beneficenza

Prima della messa in commercio dei prodotti è previsto l’obbligo

di indicare il termine entro cui sarà versato l’importo destinato alla beneficenza.

Entro tre mesi da quella scadenza il produttore dovrà comunicare all’Autorità il versamento.

Dopo il caso Ferragni regole rigide per gli influencer che in caso di violazione delle norme, sulla trasparenza nelle vendite di prodotti a fini di beneficenza, dovranno pubblicare sui loro profili social il provvedimento sanzionatorio ricevuto.

La bozza ddl beneficenza e i casi eccezionali

«Nei casi di minore gravità – si prevede nella bozza – la sanzione è diminuita fino a due terzi. In caso di reiterazione della violazione è disposta la sospensione dell’attività per un periodo da un mese a un anno».